I crampi intestinali

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La pagina che stai per leggere può contenere immagini mediche e diagnostiche di patologie e terapie, che potrebbero essere non adatte ad un pubblico particolarmente sensibile.

Sommario della pagina [NASCONDI]

• Cosa sono i crampi intestinali?
• Da cosa sono causati i crampi intestinali?
• Come comportarsi in caso di crampi addominali?
• Contatta il Dott. Attilio Nicastro

Soffri spesso di spasmi o dolori all’addome?

Ai crampi si associano spesso altre manifestazioni come flautolenza, diarrea, gonfiore intestinale o stitichezza cronica?

Il tuo intestino forse ti sta dando degli avvisi ben chiari, che non dovresti sottovalutare.

Leggi questa pagina informativa per saperne di più sull’argomento e, nel caso ne avessi il bisogno, prendere importanti appunti per una visita medica di controllo.

Cosa sono i crampi intestinali?

Per ‘crampi intestinali’ si definiscono spasmi dolorosi localizzati pressappoco tra la regione anatomica compresa tra il torace e l’inguine (chiamata spesso ‘basso ventre’).

I dolori, con forma tipica spastica, possono essere momentanei, ricorrenti oppure persistenti, a seconda della causa che sta loro a monte.

Anche la loro intensità può variare di molto, così come la loro posizione specifica: ci sono crampi che coinvolgono principalmente l’addome, altri che sono concentrati nel ventre e alcuni che colpiscono fino alle zone inguinali.

Da cosa sono causati i crampi intestinali?

I crampi sono causati dalla contrazione improvvisa della muscolatura dello stomaco, dell’intestino tenue o del colon (intestino crasso).

A loro volta, le contrazioni così violente sono causate da una patologia, la cui esatta natura può variare di molto: esiste una lunga lista di cause scatenanti i crampi, sia infettive, che infiammatorie oppure psicosomatiche.

Tra le cause infettive si possono citare:

• Intossicazioni alimentari batteriche (come quella causata da salmonellosi);
• Virus intestinali (infezioni da rotavirus, norovirus, astrovirus, adenovirus, ecc.);
• Infezioni da parassiti intestinali (come i Cestodi, Trematodi e Nematodi)

Tra le cause infiammatorie statisticamente più comuni invece si possono inserire:

• Celiachia;
• Rettocolite ulcerosa;
• Malattia di Crohn;
• Diverticolite;
• Sindrome dell’intestino irritabile;
• Allergie o intolleranze alimentari;
• Endometriosi;
• Appendicite;
• Peritonite

Tra le cause psicosomatiche, gioca un ruolo molto importante lo stress e la tensione nervosa generale del soggetto.

Nelle donne, crampi addominali anche molto violenti possono manifestarsi durante l’ovulazione oppure nel periodo pre-mestruale (dando origine alla nota sindrome pre-mestruale).

Per completare il quadro eziologico sulle possibili cause dei crampi addominali, vanno incluse nella lista le neoplasie, come ad esempio il tumore del colon in stadio avanzato.

La lista delle cause che possono provocare crampi addominali è tuttavia molto lunga, e possono essere sintomi tipici di altre patologie non elencate precedentemente.

Come comportarsi in caso di crampi addominali?

Crampi momentanei, dalla durata limitata e che si presentano solo sporadicamente non sono di norma preoccupanti: possono semplicemente indicare un problema transitorio al colon (come un’indigestione, un malassorbimento, una piccola gastroenterite), che di norma si risolve da solo.

Stati di dolore addominale permanenti, oppure ricorrenti, specie se uniti ad alterazioni dell’alvo (stipsi, diarrea) impongono sempre il ricorso ad una visita specialistica presso un medico colonproctologo o, alternativamente, ad un medico specializzato in gastroenterologia.

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Non impressionarti, non spaventarti ma altresì non sottovalutare nessun sintomo: rivolgiti sempre ad un medico.

Quindi ricorda che...

Il Dott. Attilio Nicastro è un chirurgo colonproctologo specializzato nel trattamento delle patologie del colon, del retto e dell’ano.
Da anni studia e sperimenta tecnologie chirurgiche a bassa invasività e con basso dolore post operatorio per risolvere nel modo meno traumatico possibile i problemi di prolasso emorroidale, di ragadi e di fistole anali.
Nel corso della sua trentennale professione, ha operato con successo migliaia di pazienti affetti da patologia emorroidale, avendo sempre un particolare riguardo verso l’importanza di conservare la normale funzionalità anale, garantendo al contempo risultati duraturi.
Il Dott. Attilio Nicastro opera come Responsabile nel Dipartimento di Colonproctologia dell’European Hospital di Roma, e riceve nei suoi studi di Roma, Milano, Lecce e Lamezia Terme.
Per maggiori informazioni su tutte le attività di studio e ricerca del dottor Attilio Nicastro, puoi visionare il suo sito web attilionicastro.it oppure collegarti alla sua pagina personale Facebook seguendo questo indirizzo.

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